È l’ambizione non nascosta di Abar.
Fare da ponte tra l’ufficio acquisti e il reparto produttivo del cliente.
Perché su quel collegamento passino le informazioni corrette per il confezionamento del farmaco.
Perché il packaging che Abar produce è un elemento del meccanismo di produzione del cliente.
Per funzionare lì deve prima funzionare in sé la scatola che produciamo.
E la nostra scatola funziona quando gli uffici del cliente responsabili del progetto si scambiano i dati utili a realizzarlo.
È qui che facciamo davvero la differenza.
Perché emergono aspetti tra ufficio acquisti e produzione che soprattutto noi conosciamo in ogni dettaglio.
Introdurre il nostro know-how tra i reparti del cliente fa parte dell’idea che abbiamo di servizio: non a distanza dall’esterno, ma sul posto all’interno dell’azienda.
Se ci entra la nostra scatola per confezionare il farmaco, allora ci entriamo anche noi con le nostre competenze e conoscenze.
Perché il packaging vive.
Quando nasce un nuovo progetto poi le variazioni arrivano quasi ogni giorno.
Il packaging è un oggetto soggetto a continue revisioni.
Lo possono richiedere le normative, lo può imporre il fattore macchinabilità delle astucciatrici del cliente.
Ma lo possono determinare anche le modifiche al packaging originale o gli aggiornamenti dei principi attivi che cambiano il farmaco nella sua forma: dalla solida alla liquida o alla granulosa.
Riceverete una nostra risposta nel più breve tempo possiible.